La petizione dell'American Jewish Committee a Benedetto XV e il progetto di enciclica a favore degli ebrei

L'articolo ricostruisce la vicenda legata al piano segreto ideato dal diplomatico cattolico François Deloncle e dall'agente di cambio ebreo Lucien Perquel durante la prima guerra mondiale, affinché le comunità ebraiche europee influenzassero i rispettivi governi per fare in modo che un rap...

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Main Author: Perin, Raffaella (Author)
Format: Electronic Article
Language:Italian
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Published: Brepols [2015]
In: Annali di scienze religiose
Year: 2015, Volume: 8, Pages: 45-67
Standardized Subjects / Keyword chains:B Benedikt, XV., Pope 1854-1922 / American Jewish Committee / Antisemitism / Condemnation
RelBib Classification:BH Judaism
CG Christianity and Politics
KAJ Church history 1914-; recent history
KCB Papacy
KDB Roman Catholic Church
Online Access: Volltext (Verlag)
Volltext (doi)
Description
Summary:L'articolo ricostruisce la vicenda legata al piano segreto ideato dal diplomatico cattolico François Deloncle e dall'agente di cambio ebreo Lucien Perquel durante la prima guerra mondiale, affinché le comunità ebraiche europee influenzassero i rispettivi governi per fare in modo che un rappresentante della Santa Sede fosse invitato a partecipare al futuro Congresso di pace, mentre il pontefice, in cambio, avrebbe emanato un'enciclica di condanna dell'antisemitismo. Dopo il diniego del Jewish Conjoint Committee inglese, l'American Jewish Committee inviò una petizione a Benedetto XV (30 dicembre 1915) per chiedergli di condannare le persecuzioni contro gli ebrei in atto nell'Europa orientale. La risposta pervenne sotto forma di lettera del segretario di Stato, Pietro Gasparri (9 febbraio 1916), il quale, in nome del pontefice, proclamò la fratellanza universale degli uomini senza distinzione su base religiosa, assicurò che il papa aveva dato ordine al clero di battersi contro la persecuzione degli ebrei e celebrò la concordia esistente negli Stati Uniti tra gli appartenenti alle diverse denominazioni religiose. Il saggio analizza i documenti, che vengono pubblicati in Appendice, e le fasi redazionali della lettera di Gasparri, mettendo in luce la scelta di utilizzare il « diritto naturale » al posto del « diritto comune » nel condannare l'antisemitismo, e la sua ricezione da parte della stampa ebraica e cattolica.
ISSN:2294-8775
Contains:Enthalten in: Annali di scienze religiose
Persistent identifiers:DOI: 10.1484/J.ASR.5.110635